mercoledì 22 ottobre 2014

Storia di una che ha iniziato a leggere anche in digitale perché ci ha trovato una certa convenienza

Ritorno sul tema della lettura in digitale perché quotidianamente noto che troppe persone criticano l'ebook senza mai averlo provato e non sanno, nei fatti, come funzioni. Non conosco alla perfezione la totalità dei dispositivi, che sono veramente tanti, ma posso parlare della mia personale esperienza con uno strumento che considero davvero utile.
Io sono un'amante del cartaceo, penso che niente possa eguagliare la sensazione stupenda che proviamo quando teniamo in mano un libro, ma poco più di due anni fa ho considerato che spendo troppi soldi per i libri. Io non posso entrare in una libreria solo per guardare i titoli esposti e uscire a mani vuote, nella mia mente tutto ciò è inconcepibile. Io compro continuamente, sono la classica persona che acquista e mette da parte, e da parte, ad oggi, ho una quantità impressionante di opere (già lette e ancora da leggere) che, appunto, non vi dico quante sono perché non so quanto tempo ci metterei a contarle. Un altro problema grandissimo è quello dello spazio, perché per quanto i libri che non ti piacciono tu possa rivenderli a qualcuno che compra l'usato, te ne restano sempre tanti e arrivi ad un punto in cui non sai più dove metterli. Io ho invaso la camera dei miei genitori, per darvi un'idea.
Per questi motivi principali ho deciso di fare un investimento, ovvero comprarmi un bel Kindle. Dato che non mi piace molto vedere le copertine senza colori o leggere in bianco e nero ho optato non per una versione base, ma per il Kindle Fire, che poco dopo è stato tolto dal mercato perché è subentrato il Fire HD, che è leggermente diverso per dimensioni (pochi pollici, niente di particolare) e per una definizione un poco più alta.
Mi sono trovata in mano un autentico gioiello che è quasi un tablet. Posso andare su Internet, controllare la posta, installare varie app e, cosa più importante, scaricare direttamente dal sito di Amazon i libri che voglio leggere, pagandoli o meno (nel caso della grande varietà di libri gratuiti messi a disposizione dal sito, per lo più classici). Ma soprattutto posso metterci dentro una marea di libri, più di mille, dicono su Amazon, ma ovviamente non possiamo quantificare perché non hanno tutti la stessa grandezza.
Ho pagato il mio Kindle 129 €, ma consideriamo che era da poco sul mercato; adesso i prezzi sono scesi moltissimo e trovate le versioni base anche a 59 €. Credo che per quanto riguarda i libri importanti non si debba mai abbandonare il cartaceo, ma se fate un azzardo e provate a comprare qualcosa che non sapete se vi piacerà, perché spendere 15 euro invece di 6, ricevendolo comodamente sul vostro dispositivo? Sì, perché oltre a poter scaricare i libri sul computer e passarli in un secondo momento sul Kindle, Amazon permette, grazie alla tecnologia Whispernet, di inviare sull'ebook reader in pochissimi secondi il libro desiderato. Tutto questo impostando dal proprio profilo Amazon l'attivazione di Whispernet, perché se siete l'antitecnologia come me non ve ne accorgete e pensate che non funzioni. Ma funziona benissimo e, in ogni caso, gli operatori dell'assistenza Amazon sono sempre velocissimi e gentilissimi, vi spiegano tutto in modo semplice e, cosa più importante, ci sono, vi rispondono, non vi lasciano lì ad aspettare la grazia.
Esistono tantissimi altri dispositivi con cui la gente si trova bene, ma non possedendoli non posso parlarne bene, non li conosco in modo approfondito. Quello che posso dire è che mi sembra inutile criticare uno strumento importante che, credetemi, non sostituirà MAI la carta stampata. Se il libro digitale ha sempre più successo è perché è più pratico e maneggevole e, soprattutto, perché costa di meno: oggi i libri costano troppo, non meravigliamoci se poi ci mettono sotto il naso strani sondaggi che dimostrano che "un italiano su due non ha comprato/letto neanche un libro nello scorso anno", non è solo colpa del disinteresse generale, i prezzi sono troppo alti!


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